I 5 elementi (+1) che non devono mancare ad un ecommerce vino
Se stai pensando di aprire un e-commerce vino sei capitato nell’articolo giusto che ti permetterà di evitare errori di cui ti potresti pentire amaramente.
Abbiamo già abbondantemente parlato di come aprire un ecommerce vino e cosa valutare. Con queste poche righe ti vogliamo farti analizzare in maniere più globale cosa può voler dire aprire un ecommerce vino e come gestirlo nella maniera corretta.
Fermati un attimo a pensare quanti e-commerce di vendita vino conosci: wineowine? Bernabei? Do You Wine? Xtrawine? Vino75? Decanto? Vino.it? E per finire Tannico?
In un mercato così carico di player, dai margini sempre più bassi e dai cataloghi sempre più ampi, con una concorrenza spietata vorresti tu inserirti come venditore di una sola cantina? Lascai dirtelo: è un’azione parecchio sconsiderata e seriamente rischiosa.
Ciò non vuol dire che sia un’idea da accantonare come già detto nell’articolo sulla strategia per l’apertura di un ecommerce. Ma che sia un’azione di marketing che deve andare di pari passo con altre azioni di pubblicizzazione e comunicazione. Vediamo punto per punto.
E-Commerce o catalogo terzo?
Le modalità per vendere vino online sono molteplici e non tutte richiedono che tu abbia un e-commerce di proprietà. Esistono le vendite private, i grossi cataloghi come Tannico, i marketplace come Amazon, i Wine Club in abbonamento e i gruppi d’acquisto e le aste online. Talvolta potrebbe aver molto più senso avere una strategia e una buona proposta per inserirsi in uno o più di questi sistemi di vendita di vino online già avviati.
In questo caso cerca di entrare nel catalogo online che meglio possa rappresentare la tua cantina, i tuoi valori e che meglio possa esporre i tuoi vini.
Buona cosa può esser quella di analizzare i dati sulle vendite e i bilanci del sito che ospiterà i tuoi vini per ipotizzare una veritiera stima di vendita e verificare il raggiungimento degli obiettivi.
Presentazione dei vini
Una cosa che vuol fare il cliente in enoteca e toccare la bottiglia con mano, analizzarne l’etichetta.
Il fatto che tu stia vendendo online non ti esime dal poter garantire un’attenta analisi al potenziale cliente.
Le immagini e le foto delle bottiglie dovranno essere di ottima qualità. Può valer la pensa di scattare qualche foto alle bottiglie nel contesto di utilizzo o in un’ambientazione scenica studiata ad hoc al fine di emozionare il cliente ed aumentare il valore percepito del prodotto. Le schede prodotto potranno essere minima con i dati di produzione oppure estesa con le caratteristiche del vino, gli abbinamenti consigliati e gli approfondimenti.
I testi in genere non vengono molto approfonditi ma puoi sfruttarli per inserire parole chiavi in ottica SEO e intercettare i visitatori della rete. Ad ogni modo non trascurarli e sfrutta una scrittura intelligente ed in grado di persuadere all’acquisto il cliente.
Struttura dell’e-commerce e optionals
Ci sono alcuni elementi che il tuo ecommerce non potrà non avere. Alcuni sono fondamentali e strutturali, altri possono sembrare superflui ma sono in realtà imprescindibile per una strategia di marketing e vendita a più livelli. Vediamo gli elementi.
1 – Possibilità di creare lista di preferiti
Banalmente può esser creata aggiungendo al pulsante per l’aggiunta al carrello quello per l’aggiunta ad una lista di preferiti. Aiuta molto l’utente a navigare e a tener traccia dei suoi potenziali acquisti.
2 – Collegamento a Google Analytics
Fondamentale per capire come si comportano gli utenti sul tuo sito e monitorare le visite che ricevi.
3 – Collegamento a Google Ads
Un elemento imprescindibile al giorno d’oggi per poter intercettare la domanda e proporre nuovi acquisti a chi ha già acquistato sul tuo ecommerce.
4 – Pixel di Facebook
Se hai una pagina Facebook o Instagram e desideri promuovere sponsorizzazioni il pixel monitora in maniera anonima gli utenti che navigano sul tuo sito potendo così rivolgere agli stessi utenti campagne di remarketing.
Hai presente quando visiti Amazon e la pubblicità del prodotto visionato ti perseguita ovunque finché non acquisti?!
La stessa cosa potresti farlo anche tu.
5 – Collegamento ad un servizio di mailing List – fondamentale per raccogliere gli indirizzi dei visitatori e salvarli in liste di mail a cui inviare successivamente promozioni o mail informative.
L’elemento più importante e indispensabile – una strategia di marketing mix che non si limiti a caricare online un e-commerce ma che curi tutti gli aspetti della comunicazione e della promozione.
Un e-commerce non è nulla se non è supportato da tecniche di vendita, strumenti di analisi e strategie di promozione. Per questo Civinization da anni affianca le cantine a strutturarsi per affrontare i nuovi mercati e svolgere campagne di vendita strutturare su più livelli. Contattaci subito per far emergere la tua cantina dal mucchio!