Quali Sono i Documenti Necessari per l’Apertura di E-Commerce Vino
Stai pensando di aprire un ecommerce per la vendita di vino per la tua cantina?
Segui questa guida, consulta l’articolo sulla strategia marketing corretta per gestire un ecommerce e affidati ai giusti professionisti.
L’ecommerce per la tua cantina è da intendersi come un normale negozio ma privo di persone fisiche. È pertanto un’attività commerciale che esegue transazioni per via elettronica.
La direttiva 2000/31/CE della Comunità Europea stabilisce che non sia necessaria nessuna autorizzazione preventiva, tuttavia sono necessarie delle specifiche al fine di inquadrare correttamente l’attività e gli adempimenti normativi da soddisfare. Va stabilito se l’attività di vendita tramite ecommerce sia occasionale o professionale come parte di un’attività d’impresa.
Per essere considerata occasionale, l’attività deve essere effettuata in maniera priva di cadenza regolare, ciclica e organizzata. Tale attività non è sottoposta a limiti di fatturato ma non potrà eseguire attività di promozione, pubblicizzazione e compravendita di altre merci.
Se invece si stabilisce che l’attività sarà di tipo professionale bisogna stabilire anche se sarà di tipo Business to Consumer (B2C) o Business to Business (B2B).
Procedure per aprire un ecommerce per il vino
Il primo passo è quindi quello di avere una società o costituirne una nuova. Nel caso si costituisca una nuova società
bisogna assolvere i classici adempimenti quali:
- iscrizione al Registro Imprese all’Albo Imprese Artigiane
- iscrizione alla Camera di Commercio
- apertura di Partita Iva che andrà riportato sul proprio ecommerce
- apertura di una posizione previdenziale presso INPS
- apertura di una posizione assicurativa presso INAIL
- comunicazione inizio attività SCIA presso lo sportello SUAP del proprio comune
- segnalazione dell’attività presso l’Agenzia delle Entrate e compilazione del modello AA9/11 (persone fisiche) o AA7/10 (persone giuridiche).
La presentazione della SCIA deve essere fatta in ogni caso se si desidera iniziare la vendita on-line dei prodotti della propria cantina attraverso il canale dell’eCommerce.
Se l’apertura dell’ecommerce è secondaria e conseguente l’esistenza di un’azienda è necessario chiedere all’Agenzia delle Entrate l’attribuzione dell’opportuno codice ATECO (At.Eco – Attività Economica) 47.91.10 specificando se si tratterà di attività primaria o secondaria.
Ogni approfondimento può essere effettuato rivolgendosi all’AICEL Associazione Italiana Commercio Elettronico, Associazione nazionale che rappresenta chi opera nel commercio elettronico.
In ogni caso suggeriamo di rivolgersi a personale professionale ed esperto del settore, in modo che possa seguirvi non solo per quanto riguarda il lato burrocratico amministrativo, ma anche per quello inerente la strategia di marketing digitale e la progettazione dell’ecommerce.