Strategia di digital-marketing per il vino: da dove partire?
Nel marketing e in tema di strategie di vendita sono molti concetti riassumibili in poche, chiare e semplici domande, talvolta parole. Delle domande che ogni imprenditore agricolo o viticoltore dovrebbe porsi per analizzare sé stesso in relazione al mercato e ai suoi obiettivi di business. Vediamo assieme nell’ottica di una strategia marketing di vendita di vino da dove dovresti partire.
Al giorno d’oggi vendere vino non può essere un fatto totalmente slegato da una buona e corretta comunicazione e una strategia marketing. Attenzione, lo abbiamo detto e lo ripetiamo: formulare una strategia di digital-marketing non vuol dire postare qualche foto a caso, slegata da un concetto di comunicazione e di valori retrostanti.
Significa piuttosto strutturare un piano strategico di narrazione basato su determinati concept o valori individuati avvalendosi in secondo luogo degli strumenti che la comunicazione mette a disposizione: social, foto/vide, brochure, fiere, visite in cantina e pr.
Nel fare tutto questo non puoi accantonare l’azione commerciale, anzi. Devi nutrirla formando costantemente il tuo personale fino al raggiungimento dell’obiettivo: il tuo personale dovrà essere in grado di rapportarsi correttamente al cliente, sapere illustrare i prodotti valorizzandoli, essere preparato su aspetti tecnici, possedere doti di vendita e aver ben chiari i valori di riferimento che si vuol perseguire o comunicare.
Troppo spesso vediamo clienti porre domande al personale di cantina o di un ristorante che non sa dare risposte convincenti sui prodotti che loro stessi vendono. Questo non è accettabile al giorno d’oggi. Ricorda che il tuo personale o chi manipola o vende i tuoi prodotti è il primo biglietto da visita della tua azienda!
La strategia di marketing e comunicazione per vendere vino non deve pertanto esser messa in atto se non prima di aver effettuato un’auto analisi di sé stessi in relazione al contesto e allo sviluppo che si vuole perseguire.
Prima di passare al marketing operativo devi concentrarti sul marketing analitico. Come? Ponendoti le domande di cui parlavamo in apertura.
Le domande che ogni titolare di cantina dovrebbe porsi
1 – Chi sei?
Domandati Chi Sei. Chi sei come realtà produttiva, chi sei in relazione ai competitor, in relazione alla tua storia. Come azienda devi avere ben chiaro:
- Cosa stai facendo e come lo sta facendo (il sistema è efficiente o può esser migliorato)
- Dove vuoi arrivare
- Come pensi di arrivarci
- Quali sono i tuoi punti di forza
- Quali sono i tuoi punti deboli
- Che opportunità e che minacce ti presenta il mercato
- Come sono percepiti i tuoi prodotti
È chiaro che senza competenza e strumenti analitici validi non puoi affidarti per queste risposte al salumiere sotto casa tua che a cui tanto piacciono i tuoi vini. Hai bisogno di chi sa fare un’analisi critica e veritiera.
2 – Cosa vuoi?
Vuoi vendere più bottiglie? Tieni bene a mente una cosa. La gente non è su Facebook o Instagram per acquistare, ma al massimo per socializzare o sfruttare dell’intrattenimento.
Capendo ciò potrai finalmente smettere di proporre post organici dalla bassissima copertura per proporre i tuoi vini e iniziare a instaurare un rapporto con i tuoi fan per comunicare i tuoi valori e tramutarli in clienti.
Perché mai poi chi non ti con esce dovrebbe acquistare da te? Impara a studiare la customer Journey, ovvero cosa cerca il cliente, quali sono le sue necessità, cosa fa presa sulle sue emozioni, di cosa ha bisogno per concludere l’acquisto. Ti si aprirà un mare di potenzialità e strumenti che non stai sfruttando.
Un esempio: se hai una lista di mail di visitatori o clienti della tua cantina puoi ampliarla gratuitamente sfruttando l’algoritmo di Facebook in grado di individuare perone simili (interessate ai vini e propense all’acquisto), se hai un sistema di raccolta di recensioni puoi sfruttarle sulla pagina di check out per rassicurare il cliente al momento dell’acquisto. Sono tutti tecnicismi che ti aiutano a vendere più vino e che noi di Civinization forniamo in ottica di strutturazione di una campagna di marketing di vendita del vino efficace.
Sono questi atti tecnicismi. Se vuoi rimanere all’analisi del tuo cliente cerca di analizzare cosa lo interessa maggiormente e organizza uno storytelling curato per valorizzare la tua produzione.
3 – Perché lo vuoi?
Perché vuoi più clienti? Perché vuoi vendere più bottiglie? La ricerca dei nuovi clienti oggi non può avvenire confidando nel fatto o attendendo che qualcuno bussi alla tua porta. Devi mettere in atto tecniche proattive.
Significa avere una conoscenza approfondita degli strumenti digitali pubblicitari. Come titolare di cantina o enologo non puoi chiaramente conoscere tutto. Esistono specialisti che studiano tali strumenti per professione ogni giorno. In questo sta la forza di Civinization: aver coniugato le conoscenze di marketing e commercio con la passione per il vino e aver sviluppato un’agenzia interamente dedicata al mondo del vino, fatta da chi con il vino ci ha lavorato per anni.
4 – Dove vuoi arrivare?
La situazione che il covid ha creato, ha messo in luce le opportunità che prima non si sfruttavano o almeno la necessità di sfruttarle ora che dal punto di vista del commerciale situazione è più dura e incerta.
Le nuove conoscenze e gli strumenti acquisti non dovranno essere abbandonati ma ampliati e perfezionati per coprire in maniere più efficace e a minor costo il mercato.
Chiediti quindi dove sei, dove vuoi arrivare e come pensi di percorrere questo obiettivo.
Poniti dei traguardi realistici, obiettivi e fatti affiancare da chi può seguirti con i giusti strumenti.
Quando avrai chiare queste cosa, capirai meglio anche dove investire e dove no, come e cosa comunicare anziché brancolare nel buoi o andare a tentativi. Gli strumenti digitali sono solo il mezzo operativo. Prima di tutto esegui un’analisi che possa darti risposte e aiutarti a pianificare il tuo sviluppo vincente.