Valorizzare i propri vini tramite l’etichetta. Ecco cosa è stato fatto per Tenuta La Presa
Tenuta La Presa insegna come nobilitare i propri vini senza dover stravolgere il packaging ma affidandosi a professionisti in grado di studiare lo stato dell’arte, individuare i valori di riferimento della cantina nonché quelli percepiti dal consumatore, e dar vita ad una nuova veste grafica nobilitante grazie al dialogo con i migliori fornitori di materiali tecnici del settore.
Nell’eseguire il restyling delle etichette e l’immagine di Tenuta La Presa, Civinization ha eseguito un profondo lavoro di analisi, di confronto con il mercato e con i fornitori di materiali tecnici, al fine di raggiungere il massimo risultato in termini di eleganza e qualità.
Il desiderio del committente era quello di ottenere un’etichetta ben riconoscibile che potesse sposare i concetti di famiglia storicamente impegnata nel settore vinicolo, eleganza e semplicità.
Abbiamo pertanto mantenuto il logo storico e impiegato un font pulito, con delle grazie presenti ma minimali, affinché rappresentasse la famiglia e la sua storicità.
È stata eseguita tuttavia una riorganizzazione degli elementi legislativi presenti in etichetta (denominazione e tipologia). Precedentemente l’etichetta si presentava con linee, font, disegno e nomi del vino poco chiari. Emergeva in maniera preponderante il nome della linea anziché quello del logo o della tipologia di vino, elemento che disorientava il consumatore.
Le cromie che differenziavano le tipologie di vino erano diverse solo nella capsula (colore pastello acceso) ma non nella grafica all’interno dell’etichetta. Si è quindi provveduto ad uniformare le cromie tra etichetta e capsula grazie ai nostri partner fornitori di capsule termoretraibili.
Per la stampa ci siamo affidati a Grafiche Valpollicella, mentre per la carta la scelta è ricaduta su una Fasson cotonata connotata da una marcata porosità in grado di trasmettere sensazioni di qualità e importanza al tatto e alla vista.
Abbiamo quindi deciso di puntare su colori a pantone pieno, talvolta accesi e riconoscibili a scaffale come nel caso del Bardolino. Mentre un bianco elegante è stato scelto per valorizzare il Bardolino Chiaretto tramite l’accostamento al rosa del vino.
La forma dell’etichetta è stata pensata perché fosse sagomata da una fustellatura che la dividesse in due elementi: quella superiore dedicata al brand mentre quella inferiore dedicata alla valorizzazione della tipologia e della denominazione, mediante anche una texture in vernice braille per ottenere il rilievo delle scritte.
In quella superiore invece abbiamo voluto, per ogni differente pantone, abbinare una colorazione di lamina Kurz diversa.
La scritta Tenuta La Presa è stata marcata con un punzone di rilievo per valorizzare ulteriormente la lamina e renderla texturizzata, mentre nel simbolo del logo è stato apposto oltre alla stampa del fondo e la lamina a caldo, un punzone a microincisione, al fine di rendere tridimensionale ogni dettaglio del logo.